Descrizione
Gaeta si prepara a vivere un evento di grande significato, in cui sport, cultura e identità nazionale si fonderanno in un’unica, suggestiva celebrazione: il passaggio della Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026, previsto per venerdì 26 dicembre 2025. Inserita nel percorso che attraverserà la Campania per poi raggiungere Latina, la tappa gaetana rappresenta un momento di altissimo valore simbolico ed emotivo nel lungo cammino che condurrà al più grande appuntamento sportivo invernale d’Italia.
“È un’occasione emozionante e straordinaria per la nostra città, che va ben oltre l’aspetto sportivo”, ha affermato il Sindaco Cristian Leccese, accogliendo in Comune il tedoforo Giuseppe Spirito. “La Fiamma Olimpica porta con sé un messaggio di unità, amicizia e condivisione. Attraversa l’Italia intrecciando i territori, le persone e le comunità in una grande festa di valori e partecipazione. E l’evento potrà costituire per Gaeta un’opportunità importante. Rivolgo i miei più sentiti complimenti al nostro concittadino Giuseppe, selezionato per vivere da protagonista questa straordinaria esperienza.”
I tedofori non sono semplici portatori della torcia, ma autentici ambasciatori di pace, solidarietà e dialogo tra i popoli. Sono custodi di un fuoco che rappresenta passione, impegno, energia e rispetto, i pilastri fondamentali dello spirito olimpico.
Tra i protagonisti del passaggio della Fiamma figura Giuseppe Spirito, persona conosciuta e stimata nella comunità locale, operatore commerciale e Vice Presidente di Confcommercio Gaeta. La sua storia personale è un esempio concreto di forza di volontà e determinazione, capace di trasformare un sogno in realtà.
Visibilmente emozionato, Spirito ha espresso tutto il suo orgoglio: “Portare la Fiamma Olimpica è un onore immenso, un sogno che si avvera. Questo simbolo racchiude valori universali come unità e pace, ma anche quella passione e quell’energia che animano ogni atleta e ogni persona che crede nei propri obiettivi.”
Nel raccontare la sua candidatura, Spirito ha condiviso un frammento significativo del suo percorso personale: “Nella mia motivazione ho voluto raccontare la mia storia, segnata da un forte desiderio di cambiamento. Partendo da 190 chili, ho trovato la forza per rimettermi in gioco e perdere tantissimo peso. È la prova concreta che se si vuole, si può.”
La sua corsa con la Fiamma sarà dunque molto più di un semplice tratto del viaggio olimpico: rappresenterà un messaggio di speranza, rinascita e fiducia. Un esempio luminoso di come la volontà e la perseveranza possano trasformare le sfide in opportunità, ispirando una società più consapevole, inclusiva e pronta a guardare al futuro con ottimismo.
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Ultimo aggiornamento: 20 novembre 2025, 15:46